Debutto: Genova, Sala Eleonora Duse, 9 marzo 1963
Regia | Luigi Squarzina |
Assistente alla regia | Sandro Rossi |
Scene e costumi | Gianfranco Padovani |
Musiche | Giancarlo Chiaramello |
Produzione | Teatro Stabile di Genova |
Personaggi e interpreti
Il dottor Balanzoni, avvocato bolognese in Verona | Raffaele Giangrande |
Rosaura, creduta sua figlia, poi scoperta sorella dei due gemelli | Paola Mannoni |
Pancrazio, amico del dottore e suo ospite | Camillo Milli |
Zanetto, gemello sciocco | Alberto Lionello |
Tonino, gemello spiritoso | Alberto Lionello |
Lelio, nipote del dottore | Eros Pagni |
Beatrice, amante di Tonino | Lucilla Morlacchi |
Florindo, amico di Tonino | Emilio Cappuccio |
Brighella, servo in casa del dottore | Omero Antonutti |
Colombina, serva in casa del dottore | Margherita Guzzinati |
Arlecchino, servo di Zanetto | Giulio Brogi |
Tiburzio, orefice | Luigi Carubbi |
Il bargello | Corrado Nardi |
Primo birro | Andrea Lala |
Secondo birro/uno staffiere di Beatrice | Giuliano Disperati |
Terzo birro | Alfredo Senarica |
Le invenzioni sceniche, le gags, il ritmo e i colpi di scena hanno fatto dei Due gemelli veneziani, inizialmente scelto per competere all’estero con l’Arlecchino di Strehler, uno spettacolo unico che è andato in tournée in tutto il mondo con grande successo, è rimasto in scena per quindici anni e ha ottenuto premi prestigiosi. Alberto Lionello ha ricevuto il Premio Nettuno d’oro 1963 per l’interpretazione, Squarzina il Premio Sant’Apollonia 1963 per la regia, il Teatro Stabile di Genova il Premio Challenge 1964 per il miglior spettacolo presentato al Théatre des Nations di Parigi.
Si ringrazia il teatro Nazionale di Genova per la concessione dell’utilizzo del materiale fotografico.