L’estate romana

Roma – Giugno 1978 (filmato RaiTeche)Avevamo fatto tante cose, avevamo cambiato la situazione, avevamo cominciato “L’estate romana”, quella rispetto a cui tutti, allora, dicevano: «Questo Effimero, che noia! Fate chiasso per le strade! La sera bisogna andare a dormire»; invece era una iniziativa ben riuscita contro il terrorismo, perché prima nessuno usciva più di casa la sera e noi riuscimmo a ripopolare le strade e i parchi, si illuminò Via Giulia che era buia.

Portammo a Roma le migliori compagnie straniere, Peter Brook, Wajda, la Mnouchkine, Kantor, con La classe morta, (alla Limonaia di Villa Torlonia, fatta riaprire da Nicolini), il Living, Foreman, Pina Bausch …

Tratto da
ATTI DEI CONVEGNI LINCEI, 233, Roma 2007
ACCADEMIA NAZIONALE DEI LINCEI

Intervista a Renato Nicolini e a Luigi Squarzina