Laboratorio teatrale integrato 

Teatro Argentina – Ottobre 1982 (filmato RaiTeche) … Ad un certo punto mi occupai della situazione degli handicappati: come mai? Incontrai i dirigenti dell’Associazione di genitori “Mille bambini a Via Margutta”…, e affrontai questo problema, che avevo trattato nel 1960 mettendo in scena una Commedia americana, Anna dei miracoli, di Gibson, sulla storia di Helen Keller: grande successo ma nessunissima attenzione alla questione reale. Il guaio è che ancora nel 1980, nessuno mostrava di accorgersene! Adesso sembra incredibile, ma era un problema sepolto, interrato, non se ne parlava, ci si vergognava, le famiglie colpite erano abbandonate a sé stesse. Non si faceva nulla, …

Noi creammo un Laboratorio Integrato: un laboratorio specificamente teatrale fra ragazzi portatori di handicap e ragazzi, chiamiamoli così, normali, della stessa età, in genere delle scuole medie inferiori. Io esigevo che fossero Seminari soltanto teatrali, mi opponevo a qualunque intervento “terapeutico”. Dicevo: «La terapia è il teatro. Se ci crediamo, servirà», infatti servì, eccome, fu molto seguito e imitato, le famiglie erano estremamente riconoscenti.

Si riusciva a portare ragazzi veramente problematici, qualcuno addirittura autistico, ad entrare nella vita di insieme.

 … – decisi di presentare degli spettacoli all’“Argentina”. Secondo noi, soltanto i grandi testi erano in grado di risvegliare e attivare la fantasia di questi ragazzi, e scegliemmo per il primo anno Gli uccelli di Aristofane tradotto da Benedetto Marzullo e per il secondo La Tempesta nella traduzione di Agostino. Venne il Presidente Pertini, e la TV. Furono recite commoventi, tutti erano in lacrime, perché questi ragazzi davano delle belle sorprese.

Tratto da
ATTI DEI CONVEGNI LINCEI, 233, Roma 2007
ACCADEMIA NAZIONALE DEI LINCEI

Ragazzi e bambini portatori di handicap recitano La tempesta di Shakespeare.

Si ringrazia il teatro di Roma per la concessione dell’utilizzo del materiale fotografico.