La tensione che io ho voluto esprimere in ogni aspetto del mio lavoro è il dilemma tra esistenza e storia, l’inserimento della vita, della pulsione esistenziale, che non guarda in faccia a niente e a nessuno, nel divenire storico che la assorbe, la comprende, la stritola, la sviluppa. In questo senso, ho delle cose da dire.